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Tutto è incominciato da quando avevo quindici anni, io in quei tempi riuscivo a camminare e potendo portare avanti tutti i miei sogni senza nessun aiuto, mio padre (avendo anche lui una piccola passione per coltivare le api) mi comprò il mio primo libro di apicoltura. Io incominciai a leggerlo, e a fare la prima pratica con un alveare che si era procurato mio padre, era un’arnia costruita da un falegname, e che si era riempita solo con uno sciame naturale, mi sono imparato sia per il libro, e con la frequentazione di altri apicoltori, (alcuni erano molto gelosi del loro mestiere o hobby, e non dicevano le cose esatte per la gestione delle api) e all’inizio anche sbagliando a gestire quel piccolo alveare, erano passati circa due anni e ho sentito la necessità di allevarne di più, e cosi ho comprato i primi tre sciami artificiali da un apicoltore, che lo faceva per professione, e mi sono fatto fare da un falegname le prime arnie. Dopo altri due anni circa ho sentito un’altra necessità di allargarmi, sbagliando e riuscendo così ho moltiplicato gli alveari che avevo già, io avevo anche un’altra passione quella di lavorare il legno (e tuttora ce l’ho) e così ho incominciato a costruirmi le prime arnie (cioè la casa delle api) dopo pochi anni sono arrivato a realizzare un sogno di avere circa 20 alveari (per me allora erano tanti, perché era difficile gestirli). Ma il destino come si suol dire, mi ha messo il bastone tra le ruote ancora di più, avendo molte difficoltà a portare avanti il mio apiario. Il miele che producevo lo vendevo al minuto in un piccolo garage che ancora non era ristrutturato, facendomi conoscere. Avendo questa sfortuna, mi sono fatto forza, e ho cercato il modo come poter andare avanti, (vedendo che era cercato molto il mio prodotto, e esaurirlo in poco tempo, perché era un prodotto di qualità) ho ampliato il mio apiario, e sono riuscito ad avere un apiario più numeroso, finché sono arrivato ad averne circa 100 alveari. Ma c’era un fatto che in tutto quello che facevo, lo facevo sforzando le mie spalle, e anche loro mi davano dei problemi, un giorno avendo molti dolori mi è successo che mi è fuoriuscito l'osso della spalla destra (detta lussazione), dopo tante volte della fuoriuscita dell'osso, mi son dovuto operare per risolvere questo problema, ma invece è stato peggio, e poi il braccio non era come prima, e anche avendo problemi sia con la voce, e con i dolori e spasmi continui, e con meno forza del solito. Ma il mio metabolismo delle mie gambe, mi abbandonava ancora di più, e sono stato costretto a sedermi sulla sedia a rotelle, e ancora una volta mi son fatto forza e organizzarmi per facilitare il mio lavoro, preparandomi un pezzo di terra per il lavoro con la sedia a rotelle. Ho ridotto l’apiario dimezzandolo, perché non riuscivo ad allevare tutti gli alveari che avevo, ora con quello che ho fatto mi dedico di più al sano allevamento delle mie api, in cui metto tutta la mia esperienza che mi sono fatto negli anni. Tutto questo non è facile per me, ma la mia forza di volontà mi porta avanti nella mia passione, e regalandomi soddisfazioni e guadagni, che sono due cose fondamentali per la realizzazione di un uomo. |
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